TAPPA SESSANTANOVE  Scalea – Maratea

Ho trovato un paesaggio tanto bello quanto selvaggio, un mare sempre pulito a parte qualche eccezione (terrificante), spiagge poco affollate o quasi totalmente vuote. Non è il paradiso terrestre, i problemi ci sono anche qui in primis la spazzatura abbandonata, ma voglio sfatare il mito che la calabria sia tutta ‘ndrangheta e ‘nduja.
A tutti gli appassionati di camper, tende e vita “selvaggia”, dedicate una settimana della vostra vita alla scoperta della punta del nostro stivale, prima che il turismo la scopra e il progresso la stupri.
Ci inoltriamo nella piccola lingua di Basilicata che ci separa dalla Campania lasciandoci alle spalle l’ultima meraviglia calabra, la spiaggia dell’Arco Magno (in foto) circondata da una scogliera a strapiombo sul mare. Avanti somari.
Lorenzo