TAPPA CINQUANTADUE Botricello – Catanzaro Lido
Ali e radici è si un libro di Luca Olmeda, ma anche un album di Eros Ramazzotti, così come il singolo firmato da Jake la Furia e Fabri Fibra od ancora uno dei concetti chiave di un capitolo del libro “La vita è un viaggio” di Beppe Severgnini.
Immagini ricorrenti, perfettamente adeguate alla figura del viaggiatore. Le ali evocano il distacco, la distanza che separa il cielo dalla terra, il sogno di ogni Ulisse. Le radici sono invece il simbolo del porto sicuro dal quale si è partiti, l’Itaca che mai ti pretende ma che sempre ti attende.
Ali e radici, non so perchè ma il Furbetto spesso le cita. È stato uno dei primi discorsi affrontati sul kayak, si identifica in questa accoppiata.
Il lido di Catanzaro inizia a rappresentare un’ampia distanza, della quale andiamo orgogliosi. Nonostante tutti questi km, nonostante le ali, le radici non ci abbandonano. I nuovi camperisti ci raggiungono portandoci i pizzoccheri di nonna Anna. Poco ci importa del caldo, del sole e del sale, è ora di apparecchiare la spiaggia.
Eccoci qua: pizzoccheri e Calabria.
MAMMA VADO IN KAYAK