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TAPPA CINQUANTUNO  Le Cannella – Botricello

C’è un bellissimo video firmato Ted che spiega con meticolosa precisione cosa nasconde la testa, apparentemente vuota, di un maestro della procrastinazione. Supponendovi pigri quanto me, provo a sintetizzarvi in breve il contenuto dell’avvincente intervento di Tim Urban. Chi volesse invece, ha tutte le informazioni necessarie per scovare il video sul web e in questo caso: buona visione.

Nella fase iniziale, Tim propone una curiosa modellizzazione del cervello: sotto la scatola cranica c’è, secondo questa brillante teoria, un timone, il quale è controllato da un omino stilizzato, come quelli che potrebbe disegnare mio nipote Nicolò. Quell’omino è, dice lui, il decisore razionale. Ora, la mente di un ninja della procrastinazione è facilmente riconoscibile, infatti all’interno di questo nuovo sistema ancor più complesso, si trova un elemento aggiuntivo: la scimmia della gratificazione immediata. La prerogativa di questa tipologia di menti è che in condizioni di normale operatività, spesso la scimmia si impossessa del timone ignorando le proteste dell’omino stilizzato. Ne consegue che l’appagamento istantaneo prevale frequentemente sul senso del dovere in questo tipo di configurazione. Se la situazione fosse questa i procrastinatori, direte voi, dovrebbero certamente essere una specie in via d’estinzione. Chiaramente così non è, e questo continua Tim, è senza dubbio merito del così detto Panic Monster, un temibile mostro che subentra in prossimità delle scadenze inducendo la scimmia a fuggire. È così permesso al decisore razionale di riprendere il comando delle azioni. Eccezionale no?!

La ragione per la quale la fotografia di oggi non è poi così diversa a quella di tre giorni fa è la stessa per la quale questo diario di bordo continua ad arrancare portando con se diversi giorni di ritardo: due, forse tre. Curiosamente questa ragione rappresenta anche un’estensione dell’eccezionale teoria di Tim: nel caso in cui il maestro di procrastinazione si sottoponesse a lunghe sedute ai remi, beh ecco il Panic Monster potrebbe essere stanco a tal punto da tardare l’appuntamento con la scadenza. Sono cose che capitano, ma prometto, ci lavorerò di più.

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