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Ippocampo

TAPPA VENTICINQUE  Mattinata – Ippocampo

Si è soliti dire che tra le cose non comprabili, insieme all’amore, ci sia anche l’esperienza. Non potendo dunque acquistarla prima della partenza, ed essendo poi nati in una zona non propriamente marittima, ogni giorno, dalla sveglia al tramonto, ci tocca “andare a scuola”.
Tappa 25, “professoressa Puglia” ha deciso di insistere sui venti, argomento ostico per qualsiasi uomo di mare. La Tramontana soffia senza riposo, inasprendosi saltuariamente con delle isteriche raffiche che fanno sussultare Yogi, il neo-ribattezzato Camper Mammavado. Con gli occhi ancora chiusi mi immagino un mare irrequieto, impetuoso e quindi certamente inagibile. In soli centoventi minutini di dormiveglia scendo a patti con il mio corpo e vado a controllare, trovando, al posto della tempesta, un’azzurra tavola. Il lato sud del Gargano, grazie alle alte coste e ai monti, gode di una discreta protezione dal gelido e tagliente vento proveniente da nord. Così, prima del suono della campana, alla terza ora, decidiamo di buttarci in mare colpevoli di aver già bigiato 3 ore di navigazione.

Destinazione Ippocampo.

Ciao Gargano, magari ci rivediamo quando ti comporterai meglio, quando soffierai meno e sarai più tranquillo, ecco in quell’occasione magari ci potremmo anche conoscere meglio.

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mappa 25