TAPPA DUE Chioggia – Rosolina Mare
Ci sono giorni più difficili di altri ed è normale che sia così. Se ti muovi a remi i tuoi peggiori nemici sono senza dubbio vento e mare grosso. È legittimo quindi posticipare la sveglia in caso di temporale.
Il vero problema è che per muoversi non si può indugiare tutto il giorno, quindi a un certo punto il tentativo va fatto. Ed è proprio quest’atto di spavalda sfida l’origine di tutti i mali della giornata.
Andiamo con ordine:
– Tentativo di navigazione sotto la tempesta andato palesemente a vuoto.
– A questo punto siamo tanto bagnati quanto sfortunati.
– Decidiamo di andare in un campeggio per fare una doccia calda e di colpo la tempesta si placa.
– Si torna al Kayak, guidando 35 minuti per approfittare della tregua.
– A questo punto la sfiga si supera proprio e… colpo di scena: scopriamo che una delle due pagaie si è rotta.
I pochi km che separano Chioggia da Rosolina Mare sono il nostro perseverante tentativo di non chinarci di fronte agli eventi. Li terminiamo con una pagaia rimediata al volo alla Decathlon orgogliosi di non averli rimandati a domani.
E il camperista Stefano dov’è?
MAMMA VADO IN KAYAK
