LA RUBRICA DEL LUNEDÌ – Storia di un Camperista professionista
Stefano Mascolo già lo conoscete no?! È stato il nostro primo camperista professionista e ci ha salutato proprio questa settimana per la seconda volta. Ne approfitto quindi per parlarvi del camperista precedente, ponendo rimedio al sonno fulminante che mi ha colto alla sprovvista la scorsa settimana.
Dovete sapere che il camper MammaVado è un regno, per alcuni versi, molto simile all’isola che non c’è. A questo punto, la logica conseguente domanda, non può che essere: ma cosa ci fa un adulto alla guida?! Gli adulti dovrebbero essere pirati, non bimbi sperduti!
Vero, tutto vero, eccezion permettendo. Sono lieto di presentarvi proprio la nostra eccezione, un vero bambino sperduto, il nostro camperista Frank. Poco importa se hai passato i cinquanta, se sai reinventarti, se ami il cambiamento, se ti metti in discussione, se sei pronto a ripartire da 0, a costo di rinunciare ai privilegi acquisiti, beh, in quel caso sei anche tu un bambino sperduto. Questo è proprio il caso del mitico Frank, un raro adulto che si è voluto reinventare, e lo ha saputo fare, abbandonando un lavoro comodo e sicuro per inseguire qualcosa più simile a un sogno. Proprio così è diventato un shiatsuka dalle mani d’oro e, da li a MammaVado, il passo è stato breve e scontato.